Assistenza umanitaria e canali di finanziamento, a Roma per la presentazione del rapporto del network AGIRE
“Il Valore dell’Aiuto. Risorse per la risposta alle emergenze umanitarie” è la ricerca realizzata da AGIRE, network delle più importanti organizzazioni non governative di risposta alle emergenze che sarà presentata mercoledì 4 novembre alle ore 15.00 a Roma, in via IV novembre presso Spazio Europa.
Questa sesta edizione del rapporto è stata redatta in collaborazione con la Scuola Superiore Sant’Anna, in particolare con il direttore dell’Istituto Dirpolis (Diritto, Politica, Sviluppo) Andrea de Guttry e con il suo team di ricerca. Il rapporto è stato redatto anche grazie alla collaborazione del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, in particolare agli uffici VI e VIII della Direzione Generale Cooperazione e Sviluppo, che anche per il 2015 hanno fornito in anteprima i dati necessari alla compilazione del rapporto, il quale continua a raccogliere e analizzare i flussi dell’assistenza umanitaria nel mondo e in Italia, la localizzazione geografica degli interventi, la copertura dei bisogni, il ruolo dei governi donatori e dei privati cittadini, l’efficacia dei diversi canali di finanziamento.
I numeri raccontano come gli sforzi della comunità internazionale - anche se in crescita - non siano attualmente sufficienti a coprire l’enormità dei bisogni delle popolazioni colpite da conflitti e catastrofi naturali, che per oltre il 38% restano senza risposta. Oltre all'apporto prioritario dei governi, è il settore privato, sia a livello nazionale che internazionale, a dare un contributo indispensabile per continuare ad assicurare interventi di risposta alle emergenze. Il ruolo dei singoli individui e il loro sostegno alle ONG si impone come fondamentale e non subisce un freno dalla crisi economica.
In un mondo in cui si moltiplicano gli scenari di crisi, i fronti di conflitto e il numero di persone in stato di necessità ha raggiunto livelli mai registrati prima, AGIRE restituisce una fotografia degli aiuti disponibili a livello internazionale e italiano per le emergenze: un modo per capire dove siamo, dove stiamo andando e come dovremmo orientarci.
“Le nuove sfide alle politiche nazionali e internazionali di cooperazione internazionale, anche alla luce delle terribili crisi umanitarie e del fenomeno dell'immigrazione –sottolinea Andrea de Guttry - hanno trovato impreparati molti Stati, specialmente quelli europei, e molte organizzazioni internazionali. Il conseguente dibattito, anche nell'opinione pubblica, è risultato spesso approssimativo e inquinato da considerazioni ideologiche. Il Rapporto sul Valore dell'aiuto, basato sulla ricerca puntigliosa e accurata di dati e fatti e sulla loro interpretazione, vuole essere uno strumento a disposizione di tutti per consentire di ricondurre la discussione sulle scelte che devono essere adottate oggi e ai dati reali. Soltanto così sarà possibile adottare in maniera consapevole le necessarie e urgenti decisioni – conclude Andrea de Guttry - da cui dipenderà il futuro non solo dei paesi del Sud del mondo, ma anche dell'Europa e soprattutto quello di milioni di persone”.
